27 Gennaio 2021    Alessandra Spagnulo

A quasi un mese di distanza dall’ultimo aggiornamento, i “lavori in corso” di noi facilitatori del progetto “Compagnia del Carosello: Agro-Biodiversità e Comunità del Cibo” si sono concretizzati in una serie di iniziative intraprese. 

A seguito dell’attività iniziale di desk research sono stati presi contatti con produttori, mondo ricettivo e ristorativo, con l’obiettivo di ampliare la rete di soggetti portatori di interesse e di raccogliere suggerimenti, idee e proposte. Da tali confronti sono stati prodotti contenuti per il sito internet della Compagnia del Carosello, al fine di favorire un dibattito partecipato con tutti gli utenti interessati agli argomenti proposti.

Sacrificio, determinazione, impegno e costante voglia di fare, sono gli ingredienti comuni che abbiamo potuto constatare in questo primo giro di interviste. Le realtà che abbiamo avuto il piacere di conoscere ci hanno confermato quanto il nostro territorio sia ricco di potenziale e quanto sia fondamentale saper valorizzare al meglio ciò che ci circonda. Inoltre, abbiamo potuto constatare l’avvicinamento di molti giovani al settore agricolo: ciò ha determinato la modernizzazione di uno dei settori più antichi della nostra economia, ma anche la crescita di aziende agricole, spesso frutto di una ricca tradizione di famiglia. Il risultato è un nuovo modello in cui c’è una maggiore organizzazione dei compiti ed una amplificazione delle conoscenze. 

Da questi incontri sono emerse anche delle interessanti riflessioni: l’assenza di una rete solida che possa avvicinare le attività produttive fra loro e con le istituzioni, l’assenza di una filiera di settore, la non sempre adeguata formazione degli operatori di settore e l’assenza di un percorso esperienziale da offrire ai clienti che sia di qualità e studiato, sono state solo alcune delle tematiche venute fuori durante i nostri incontri. 

Appare chiaro quindi che per mettere le basi di una futura Comunità del Cibo e per rafforzare le filiere locali, occorre progettare un differente modello di sviluppo. Proprio per questo, uno dei nostri prossimi passi sarà organizzare un confronto, un forum, in cui inviteremo i referenti dei Comuni di Conversano, Mola di Bari, Monopoli e Polignano a Mare, le associazioni di categoria e i rappresentanti di settore. In questa occasione vogliamo riflettere e confrontarci su alcune delle necessità attuali del settore agricolo e agroalimentare ed incentivare e proporre attività mirate alla valorizzazione del territorio e dei prodotti tipici. L’output sarà un documento condiviso che possa rappresentare un impegno programmatico e a lungo termine per il settore e le realtà coinvolte.

Nel frattempo, continuiamo ad essere attivi sul territorio per estendere la nostra rete di portatori di interesse. Per il prossimo mese abbiamo in cantiere degli incontri con le scuole, al fine di sensibilizzare i consumatori più giovani, ma anche per avvicinare generazioni differenti, magari coinvolgendo le “vecchie generazioni” con l’obiettivo di promuovere il trasferimento dei saperi tradizionali a quelli che saranno i consumatori del domani.