16 Aprile 2021    Alessandra Spagnulo

Insieme ai Comuni di Conversano, Mola di Bari, Monopoli e Polignano a Mare, anche la Riserva Naturale Orientata Regionale dei Laghi di Conversano e della Gravina di Monsignore, partner del Progetto, è Territorio a sostegno dell’Agro-Biodiversità e Comunità del Cibo.

Oltre alle dodici doline carsiche dette i laghi, alle numerose aree archeologiche presenti e alla gravina carsica di Monsignore, che si estende dai livelli più alti della Murgia di sud-est fino alla costa, la Riserva rappresenta un’importante fonte di agrobiodiversità, custode di numerose specie di piante spontanee tipiche delle zone del Mediterraneo. Parliamo dei grespini, delle ortiche, della ruchetta selvatica e violacea, della borragine e di numerosissime altre specie eduli spontanee (SEP) utilizzate come veri e propri ortaggi nella tradizione contadina. 

Due di queste specie in particolare, il boccione maggiore e il boccione minore, presenti nella Riserva, grazie al lavoro prezioso del Progetto BiodiverSO, sono entrate a far parte dei dodici nuovi Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) pugliesi inseriti nell’elenco nazionale del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari per il 2021. Si tratta di piante erbacee spontanee utilizzabili come ortaggi e piante da condimento nella cucina tradizionale, dalle interessanti proprietà depurative e lassative e per questo utilizzate in passato nella medicina popolare. 

Tutti il quadro naturalistico presente in questo territorio, rappresenta un tesoro paesaggistico e una fonte incontaminata di agrobiodiversità; alcune delle specie spontaneamente presenti nella Riserva sono state scelte, per questa ragione, come soggetti per le Cartoline dell’agrobiodiversità, a simboleggiare un patrimonio prezioso per il nostro territorio.