15 Gennaio 2021    Alessandra Spagnulo

Masseria Garrappa, perla del litorale Monopolitano, è “una piccola grande vedetta” risalente alla fine del XVI secolo, la cui struttura architettonica richiama la maestosità delle tipiche torri costiere pugliesi e la tradizionalità delle masserie fortificate. Si trova in Contrada Losciale, ad un passo dal mare e dai monti, immersa tra gli ulivi secolari. 

Dal 2014 il complesso è gestito da Roberto Strippoli, giovanissimo imprenditore, economista di provenienza, studioso dell’enogastronomia locale e dei processi di valorizzazione turistica del territorio. Roberto, grazie ai suoi numerosi viaggi e alla sua conoscenza delle migliori strutture ricettive d’Europa, ha saputo rendere Masseria Garrappa un gioiello di tradizione e qualità, fondato sulla cura dei dettagli sia per quanto riguarda la location, sia per l’offerta enogastronomica proposta che vanta prodotti ricercati e di comprovata qualità. 

Masseria Garrappa ha al suo interno il ristorante “Dono, legàmi di gusto”, il quale offre un menù realizzato con materie prime locali e di alta qualità, valorizzate al massimo per creare e reinventare i piatti della nostra tradizione in chiave moderna. Lo chef Pietro Valoroso propone un menù à la carte che segue la tradizione e la stagionalità delle materie prime, tra cui gli ortaggi, rigorosamente coltivati nell’orto biologico della struttura. 

Degno di nota è, inoltre, l’olio extravergine di oliva prodotto a partire dagli ulivi secolari del complesso; bassissima acidità libera e alto contenuto in polifenoli rendono l’olio prodotto in questa Masseria un’eccellenza locale che si sposa perfettamente con la tradizionalità del menù proposto.

Estremamente interessante è poi la cura nella selezione dei vini proposti. La cantina di Masseria Garrappa racchiude infatti etichette accuratamente selezionate da Roberto, il quale si occupa personalmente di visitare le più interessanti aziende vinicole pugliesi e di tutta Italia, realtà definite da lui stesso “di nicchia”, ricche di storia e tradizione.  

L’esperienza enogastronomica offerta è inoltre arricchita da numerose attività proposte da Masseria Garrappa, tra cui il laboratorio di cucina tradizionale curato dalla signora Annamaria Tarantini. All’interno della cornice storica della struttura è allestito un vero e proprio laboratorio culinario a disposizione di ospiti e appassionati che desiderano conoscere la cucina tradizionale pugliese, partendo dalle basi. Tutto, infatti, comincia nell’orto biologico curato da Roberto: gli ospiti qui imparano a riconoscere e raccogliere le materie prime freschissime e a prepararle seguendo le ricette locali.

Ciò che colpisce della filosofia di Masseria Garrappa è la volontà di valorizzare il territorio tramite un’offerta culturale ed enogastronomica, strutturata d’accordo con le principali realtà ricettive e produttive locali, in grado di mettere in risalto le unicità della Puglia: cultura, origini, tradizioni, natura e qualità sono le parole chiave per questa realtà.

La masseria propone eventi enogastronomici che coinvolgono anche musica arte e spettacolo, squisitamente locali, eventi che hanno come obiettivo la valorizzazione delle eccellenze del territorio nei suoi molteplici aspetti culturali ed artistici; ne è un esempio il ciclo di eventi della stagione estiva appena trascorsa “Agrumeto dei sensi-Musica, Arte ed Enogastronomia” che ha racchiuso, in uno scenario mozzafiato, un percorso culinario, musicale ed artistico per abbracciare tutti i sensi degli ospiti. 

Per il futuro, il padrone di casa ci anticipa che sarà tra le nuove proposte di Masseria Garrappa “Radici”, un interessante menù degustazione, in cui saranno proposti e rivisitati piatti tipici e antiche ricette della cucina pugliese.

Masseria Garrappa è un luogo in cui raffinatezza e tradizione si uniscono per dar vita ad un’esperienza unica in tutte le sue forme. La passione con cui Roberto si è preso cura di questo piccolo tesoro mediterraneo è visibile in ogni angolo della struttura, il che la rende un modello di turismo culturale ed enogastronomico simbolo di qualità e di eccellenza tutta pugliese.

Articolo realizzato con il prezioso contributo di Adriano Didonna